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Permanente, tonificante e tintura all'henné sono alcune opzioni per tingere i capelli, cambiare colore e coprire i capelli bianchi. La maggior parte dei coloranti permanenti sono più aggressivi perché contengono ammoniaca e ossidanti, tuttavia, alcune marche producono coloranti permanenti per capelli con meno sostanze chimiche, senza aggiungere ammoniaca, basta controllare la confezione.
Sebbene chiunque possa utilizzare tinture per capelli, naturali o industrializzate, non è consigliabile applicare questo tipo di prodotto a bambini e donne in gravidanza. In questi casi, dovrebbero essere preferite vernici naturali preparate con tè come la salvia o la barbabietola, ad esempio. Guarda come preparare questi coloranti naturali.
Opzioni tinture per capelli
Le principali tinture per capelli sono:
- Tintura permanente: cambia il colore delle ciocche e necessita di ritocco alla radice, quando i capelli crescono, entro 30 giorni. Si sconsiglia di applicare il prodotto sotto i capelli già tinti a causa del rischio di seccare i capelli;
- Tintura tonificante: non contiene ammoniaca e schiarisce solo i capelli in sole 2 tonalità, durando in media 20 lavaggi;
- Colorante temporaneo: è ancora più debole del tonico ed è consigliato solo per dare più lucentezza ai capelli, dura mediamente dai 5 ai 6 lavaggi;
- Tintura all'henné: è un prodotto naturale che cambia il colore dei capelli senza alterare la struttura delle ciocche, ma non può schiarire i capelli, dura mediamente 20 giorni;
- Tintura vegetale: è un prodotto naturale che va applicato in parrucchiere, essendo efficace per cambiare completamente il colore e coprire i capelli bianchi. Dura circa 1 mese;
- Vernici naturali: vernici preparate con tè con ottime opzioni per chi vuole più lucentezza e meno capelli bianchi, senza dover ricorrere a prodotti chimici. Durano circa 3 lavaggi ma possono essere usati regolarmente.
Se vuoi tingere i capelli, cambiare look o semplicemente migliorare la bellezza delle tue ciocche, l'ideale è andare in un parrucchiere in modo che non ci siano spiacevoli sorprese come i capelli che si macchiano o si seccano, ad esempio.
Tuttavia, le tinture per capelli per uso domestico sono disponibili praticamente in tutti i supermercati. Possono essere applicati a casa, seguendo rigorosamente le indicazioni riportate nel foglietto illustrativo ma sebbene possa essere applicato dalla persona stessa, è meglio essere qualcun altro ad applicare il prodotto, con l'aiuto di un pettine per separare i capelli mescolare dopo mescolare.
Cura dei capelli tinti
Chiunque abbia i capelli tinti con qualsiasi tipo di prodotto dovrebbe seguire alcune cure essenziali per garantire lucentezza, morbidezza ed elasticità delle ciocche, come ad esempio:
- Lavati i capelli quando necessario, ogni volta che hanno una radice oleosa;
- Utilizzare prodotti adatti per capelli colorati o trattati chimicamente;
- Utilizzare shampoo diluito in acqua, applicando il prodotto solo alla radice e lavando la lunghezza dei capelli solo con la schiuma;
- Applicare balsamo o maschera sui capelli lasciandoli agire per almeno 2 minuti pettinando le ciocche;
- Risciacquare i capelli con acqua più fredda e, se lo si desidera, applicare una piccola quantità di crema pettinabile su tutta la lunghezza delle ciocche;
- Fai una maschera di idratazione profonda almeno una volta alla settimana.
Nei giorni in cui non si lavano i capelli è importante spruzzare un po 'd'acqua con o senza crema pettinatura diluita, o siero, sulle ciocche, separando mescolando per mescolare. Chi ha i capelli ricci o ricci può seguire la stessa procedura, facendo attenzione a non smontare i ricci.
Domande comuni
1. Posso lisciare i capelli tinti?
Sì, a patto di essere molto attenti a idratare i capelli almeno ogni 15 giorni. Puoi scommettere sulle maschere fatte in casa, ma è bene almeno ogni 2 mesi fare un'idratazione più profonda nel salone di bellezza.
2. Se non mi piace il colore, posso dipingere di nuovo?
L'ideale è aspettare circa 10 giorni per tingere nuovamente i capelli, si sconsiglia di applicare un'altra tinta nello stesso giorno. Per evitare questo tipo di spiacevoli sorprese, si consiglia di fare lo stir test, tingendo solo una parte dei capelli e asciugandola per vedere il risultato finale.
3. Come faccio a sapere se i miei capelli sono troppo secchi?
Oltre all'aspetto con effetto crespo, volume e mancanza di lucentezza nelle ciocche, esiste un test molto semplice che può indicare se i capelli sono sani e adeguatamente idratati. Puoi approfittare di un capello caduto e tenerlo alle estremità, tirandoli fuori per vedere se i capelli si spezzano a metà o se hanno ancora elasticità. Se si rompe è perché è molto secco e richiede un trattamento.
4. Posso tingere i capelli con carta crespa o anilina?
No, l'anilina è una tintura non adatta ai capelli e potrebbe non avere l'effetto atteso macchiando o danneggiando le ciocche. La carta crespa quando è bagnata rilascia inchiostro e può tingere i fili, ma li lascia completamente macchiati e non è consigliabile utilizzarla per questo scopo.
5. Posso usare il perossido di idrogeno per tingere i capelli?
L'acqua ossigenata, nonostante schiarisca i fili, secca molto e non è indicata per essere applicata direttamente sui capelli, né miscelata con creme da massaggio. Se vuoi schiarire i capelli a casa, prova a usare una camomilla forte.
Creato da: Tua Saúde Editorial Team