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Esistono due tipi principali di interventi chirurgici che aiutano ad aumentare le dimensioni del pene, uno per aumentare la lunghezza e l'altro per aumentare la larghezza. Sebbene questi interventi chirurgici possano essere utilizzati da qualsiasi uomo, non sono offerti da SUS, poiché sono considerati solo come miglioramento estetico del corpo.
Inoltre, questo tipo di intervento chirurgico di solito non porta i risultati attesi e può anche causare gravi complicazioni come la deformazione del pene, cicatrici o infezioni, per esempio.
Pertanto, la necessità di sottoporsi a un intervento chirurgico di aumento del pene dovrebbe sempre essere discussa con un urologo, per comprendere i benefici ei rischi in ciascun caso.
Dai un'occhiata a questa conversazione informale con il dottor Rodolfo Favaretto, un urologo, sulla dimensione media del pene, le tecniche per l'ingrandimento del pene e altri importanti problemi di salute maschile:
Chirurgia per aumentare la larghezza
La chirurgia per aumentare la larghezza del pene può essere eseguita in due modi:
- Iniezione di grasso: la liposuzione viene eseguita in un'altra parte del corpo, come i fianchi, la pancia o le gambe, quindi una parte di quel grasso viene iniettata nel pene per riempire e dare più volume;
- Posizionamento della rete: una rete artificiale e biodegradabile con cellule viene posizionata sotto la pelle e intorno al corpo del pene per dare più volume.
A seconda del tipo di intervento chirurgico e di ogni caso specifico, si può verificare un aumento compreso tra 1,4 e 4 cm del diametro del pene.
In entrambi i casi, i rischi sono elevati, con l'iniezione di grasso può provocare deformità del pene, mentre nel posizionamento di una rete è più comune sviluppare un'infezione, ad esempio.
Chirurgia per aumentare la lunghezza
Quando l'obiettivo è aumentare le dimensioni del pene, di solito si consiglia un intervento chirurgico che taglia il legamento che collega il pene all'osso pubico, consentendo all'organo sessuale di cadere ulteriormente e apparire più grande.
Sebbene questo intervento chirurgico possa aumentare le dimensioni del pene flaccido di circa 2 cm, spesso non è evidente quando l'organo è eretto. Inoltre, a causa del taglio del legamento, molti uomini riferiscono che durante l'erezione hanno un'elevazione inferiore del pene, che può finire per rendere difficile il contatto intimo.
Come va il recupero
Il recupero dalla chirurgia dell'ingrandimento del pene è relativamente rapido e potrebbe essere possibile tornare al lavoro entro 1 settimana dopo la procedura.
Nella maggior parte dei casi è possibile tornare a casa il giorno successivo all'intervento, si consiglia di riposare a casa solo fino alla rimozione dei punti di sutura e seguire alcune linee guida che includono l'assunzione di antidolorifici e antinfiammatori prescritti dal medico, oltre a condimento sempre asciutto e pulito.
Il rapporto sessuale dovrebbe essere ripreso solo dopo 6 settimane o quando indicato dal medico e gli esercizi fisici più intensi, come correre o andare in palestra, dovrebbero essere iniziati solo dopo 3-6 mesi.
Altre opzioni per l'ingrandimento del pene
Altre soluzioni che esistono per ingrandire il pene sono l'uso di pillole o pompe a vuoto, che aumentano la quantità di sangue negli organi sessuali e, quindi, possono dare la sensazione che il pene sia più grande.
Inoltre, quando si è in sovrappeso, il pene può essere ricoperto di grasso e, quindi, l'urologo può consigliare anche la liposuzione della regione intima, che rimuove il grasso in eccesso ed espone meglio il corpo del pene, ad esempio.
Creato da: Tua Saúde Editorial Team